Intervista con Alla Zhyvotova

Giacomo Pigliapoco

Il tuo lavoro è ispirato alla malattia della Spondilite Anchilosante (AS). Come hai incontrato questa malattia e perché hai deciso di indagarla in At my window Three days long A snow-white butterfly was dying I touched- It fell down I put it in the dry roses?

Alla Zhyvotova

Cinque anni fa ho accusato un forte dolore alla schiena e in seguito ho scoperto che era stato attivato il mio gene HLA-b27, causando la Spondilite Anchilosante (AS). Da allora mi sono dedicata alla ricerca delle cause dei disturbi autoimmuni come la AS, cercando di capire perché il corpo iniziasse ad attaccare se stesso. Sono curiosa di conoscere i processi e le trasformazioni che avvengono nel corpo e di capire come si possa “combattere” il proprio sistema immunitario.

GP

Nell’opera hai deciso di assemblare elementi composti da materiali molto diversi: uno stomaco di argilla, blocchi di gesso, una catena di metallo ricoperta di cristalli di soda, detriti di ossa e artigli. Qual è il rapporto tra il titolo dell’opera e l’iconografia dell’opera stessa, quindi uno stomaco, una catena cristallizzata e ossa animali?

AZ

Ho scritto questa poesia mentre osservavo una farfalla morire alla mia finestra. Quando una farfalla sta per morire, cerca uno spazio sicuro e smette di muoversi. Anche se la si tocca, può volare un’ultima volta, ma alla fine cade. Sembra allo stesso tempo senza vita e ancora viva. Ho deciso di mettere la farfalla tra le rose secche, entrambe morte ma vive. Alcune persone conservano i fiori essiccandoli per conservare i ricordi speciali a essi associati, come matrimoni o primi appuntamenti. Questo processo trasforma il fiore in una “mummia” e l’unico ricordo della sua vita è il profumo, a volte più forte di quello di un fiore fresco. Ho visto un’analogia con l’AS, una malattia che inizia dall’osso sacro e si diffonde al bacino e alla colonna vertebrale. Il bacino ha la forma di una farfalla e talvolta viene chiamato “osso della farfalla”. Durante la AS, l’intero corpo si incurva come un bruco, in procinto di trasformarsi in una farfalla pietrificata. Il corpo della scultura comprende una catena di metallo con lo stesso numero di parti della colonna vertebrale, uno stomaco di argilla e ossa delle gambe contorte. Lo stomaco svolge un ruolo importante nella AS: il consumo di prodotti contenenti glutine o lattosio può aggravare l’infiammazione, bisogna seguire una dieta speciale. Nella scultura, lo stomaco è riempito di essenza di soda-rosa, che porta alla distruzione dei blocchi di gesso sottostanti, simile alla distruzione delle ossa da parte della AS.

GP

La materia in trasformazione è un aspetto fondamentale di questo lavoro, dalla malattia che causa la cementificazione delle ossa degli esseri umani alla cristallizzazione della soluzione di acqua e soda sulla catena metallica. Cosa ti affascina delle trasformazioni chimiche dei materiali?

AZ

La trasformazione chimica è un fenomeno sorprendente che comporta la creazione di sostanze fisicamente diverse da quelle esistenti. Per esempio, quando si mescolano soda e succo di limone, si produce un gas. Tuttavia, è importante notare che la trasformazione non è sinonimo di progresso. Il potenziale del gas era sempre presente nei componenti, insieme a innumerevoli altre possibilità. La bellezza della trasformazione risiede nella sua neutralità, in quanto non è né intrinsecamente buona né cattiva, e la sua utilità dipende dalla prospettiva dell’osservatore.

GP

I blocchi alla base dell’opera presentano un’incisione. Che cosa è raffigurato e come si combinano questi elementi nella scultura?

AZ

I blocchi assomigliano a lapidi che raffigurano lo stato del corpo trasformato attraverso rilievi. Un rilievo mostra un bacino che ha sviluppato gambe e antenne da insetto, dando l’aspetto di una farfalla. Un altro rilievo mostra una per- sona in condizioni difficili a causa della AS con caratteristiche simili a quelle di un insetto. Questa persona rappresenta lo “stato precedente” del bacino completamente trasformato. Nel corso del tempo, i blocchi si sono lentamente rovinati a causa della caduta di acqua arricchita con soda, causando la distorsione dei rilievi.